sabato 6 febbraio 2016

L'Italia non è pronta per il ddl Cirinnà?


In questi giorni si sta parlando con toni sempre più accesi della legge Cirinnà, che prevede tra l'altro, la possibilità per le coppie omosessuali, di essere formalmente riconosciute. Un'unione civile che tutt'oggi manca in Italia, con tutti gli inconvenienti annessi e connessi.

Possiamo essere d'accordo oppure no, sul fatto che le coppie omo, possano essere definite famiglia: per il momento nel testo in discussione al Senato, si parla di stepchild, ovvero dell'adozione di un bambino che sia figlio biologico di solo uno dei coniugi. In pratica se un gay ha avuto da una precedente esperienza etero, un pargolo, se ora si trova in una coppia omosessuale, può far adottare al compagno o compagna, il suddetto bambino.
Possiamo pensarla come vogliamo sull'omosessualità: è una preferenza che si ha dalla nascita, oppure no? Ma per favore, non diciamo mai che non sono normali. Cos'è la normalità quando si parla di sesso? Chi detiene questa verità assoluta, che possa definire strano o anormale, ciò che non ci piace fare?

Ad ogni modo, mi spiace, in Italia non siamo pronti. Non importa se manifestiamo in piazza, non importa quello che pensiamo, non importa se diciamo di accettare un cambiamento culturale storico, per il nostro paese.

Perchè finchè ci sono persone come Lidia Maschio, addetta stampa della pro loco di Sovramonte, paese del Bellunese, non so se possiamo definirci pronti.

credits: www.secolo-trentino.com

La foto a destra, quella con i maschietti che si baciano, è stata commentata con un "froci". Intervistata sul programma radio "Stanza selvaggia", ha detto che l'è scappato quel dispregiativo, perchè c'è troppo esibizionismo in materia.

Lo ammetto: vedere due persone dello stesso sesso baciarsi, può essere strano, anzi a volte scioccante per noi etero, la prima volta che ci capita. Ma non vedo perchè ormai, non dovremmo esserci abituati a una foto così, a delle effusioni caste, a due persone dello stesso sesso che si dicono "amore". Personalmente se vedo una coppia che si lancia in palpeggiamenti e che è troppo esibizionista, mi da fastidio a prescindere, che sia etero o omo.
La parola "froci" non dovrebbe balenarci neanche per l'anticamera del cervello. ma in Italia, non è così raro. Mi piacerebbe che la società cambiasse anche su altri atteggiamenti: perchè il gay nelle fiction è sempre "buono" ad esempio? Per fare simpatia? Una persona deve esserci simpatica per quello che è, non perchè ci fa tenerezza o perchè lo riteniamo "sfortunato" per le sue scelte sessuali.

Finchè additeremo un'uomo dalle movenze femminili, come diverso, finchè pretenderemo l'outing di un personaggio pubblico, non possiamo definirci pronti. La legge potrebbe anche entrare in vigore, ma la società italiana è ben lontana dal rendersi conto che, questo ddl non è poi così rivoluzionario. Almeno non per le nostre menti.

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